Abstract Spheres
acrilico e glitter su polistirolo espanso
progetto di Dayla
Che cosa deve sostituire l'oggetto? Si chiedeva Wasilij Kandinskij, all'inizio della sua avventura artistica che lo porterà a dare massima espressione al colore e alle emozioni nel campo percettivo:
dalle forme condivise degli oggetti al segno quale simbolo delle forze interiori.
Ho trascorso molte ore a osservare Einige Kreise, un quadro che Kandinskij dipinse nel 1926:
W. Kandinskij
(Einige Kreise)
cerchi cromatici che si intersecano tra loro e che paiono muovesi su uno sfondo-ombra, spinti da forze intrinseche, da poli di attrazione, campi di gravità. Sembra di aver raggiunto l'origine degli elementi chimici della materia mentre essi sporgono sull'abisso del Black hole: elettroni fuori orbita in una danza cosmica... o almeno questa è la mia interpretazione personale delle ellissi planetarie e degli aloni lunari che l'artista evoca nelle trasparenze velate dei colori.
Molto influenzata la filosofia artistica di questa mente eclettica, mi sono ispirata a questo quadro per realizzare un meta-spazio che travalichi la tela, la forma e la sua immagine rappresentazionale. Sfere immaterialmente sospese dove i colori galleggiano simili a neurotrasmettitori in attesa di trasformare gli impulsi elettro-chimici in pensieri...
Credo che quest'anno il mio alberello natalizio (rigorosamente sintetico...) avrà come decorazioni sfere ispirate alle opere degli artisti che più amo e che più mi emozionano, sarà un Natale davvero molto creativo!
A presto!
Postato da Dayla per artedidama
3 commenti:
Amo kandinskij,
E queste sfere sono bellissime.
Sei veramente un'artista!
Tilli
Complimenti per l'idea e per la realizzazione.
Grazie per la poesia:
"Sfere immaterialmente sospese dove i colori galleggiano simili a neutroni in attesa"
perchè di POESIA si tratta
linguagginonverbali.blogspot.com
Grazie Tilli! Sei gentilissima!
Dayla
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